SHOPPING COMPULSIVO


Lo shopping compulsivo presenta caratteristiche patologiche molto simili a quelle che si possono riscontrare nelle dipendenze da sostanze:

  • Fase di tolleranza: induce le persone che presentano una dipendenza da shopping compulsivo a incrementare progressivamente il tempo e il denaro destinato agli acquisti, allo scopo di alleviare la tensione che provano;
  • Stato di “craving”: consiste nell’incapacità di controllare l’impulso che porta a mettere in atto il comportamento, ossia la compulsione all’acquisto di oggetti allo scopo di alleviare un sentimento spiacevole e la sofferenza;
  • Astinenza: produce un grande malessere nello shopper compulsivo che, per qualche motivo, si trova impossibilitato a fare acquisti.
  • Perdita del controllo: la pulsione vince sulla resistenza del soggetto, che giustificherà l’acquisto di un oggetto come necessario, utile e indispensabile.

Cura

Possibili approcci terapeutici

Lo shopping compulsivo può essere affrontato con un percorso psicoterapeutico mirato ad individuare le problematiche sottostanti e a interrompere il circolo vizioso tra la persona e l’acquisto di oggetti da cui essa dipende. In tal senso, può risultare utile un approccio psicoterapeutico individuale o di gruppo il quale può agire su un maggiore controllo degli impulsi e sul concetto di autostima e svalutazione di sé.

Consigli utili

Alcune strategie possono risultare utili nella gestione dello shopping compulsivo.  Innanzitutto, il soggetto deve prendere coscienza e dimostrare determinazione nell’affrontare questa problematica. A tale scopo, è consigliabile tenere un diario su cui annotare le spese, oltre a indicare il giorno e l’ora in cui queste sono state effettuate.
L’impulso irrefrenabile di comprare e spendere può essere affrontato chiedendosi se si sta acquistando qualcosa che davvero si vuole, evitando di imporsi dei divieti sul proprio comportamento (aumenta la voglia di infrangerli); può inoltre essere utile cercare di allentare la compulsione visitando i negozi senza acquistare niente, almeno per la prima ora.
Lo shopping compulsivo può essere controllato, inoltre, adottando le seguenti misure:

  • Fare una lista della spesa e comprare solo ciò che è presente in questa;
  • Pagare con i contanti e utilizzare una carta di credito solo in caso di emergenza;
  • Quando si manifesta la pulsione di visitare un negozio per fare acquisti non indispensabili, dedicarsi a un’attività sportiva o a una passeggiata.

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