Il lavoro di squadra non è altro che un tipo di organizzazione del lavoro in cui più persone collaborano in sinergia per raggiungere un obiettivo comune.
In qualsiasi organizzazione che si rispetti, non sono soltanto i clienti ad essere importanti, ma anche le persone che lavorano al suo interno. Garantire un ambiente in cui regni lo spirito di squadra e dove tutti si impegnano per raggiungere lo stesso obiettivo, dovrebbe essere lo scopo di qualsiasi impresa sana.
Se chi opera si sente motivato in maniera corretta, è incoraggiata raggiungere dei rendimenti migliori sul ne beneficerà non solo egli stesso , ma anche tutta l’organizzazione
È molto importunante avere le competenze adatte a ricoprire quel determinato ruolo, ma anche le competenze giuste, come: empatia, capacità di ascolto, problem solving e una spiccata predisposizione a lavorare in gruppo.
Quindi, saper creare una buona squadra che sappia coordinarsi e lavorare bene insieme, porterà notevoli benefici .
Per creare una squadra solida, che possa lavorare a stretto contatto e in maniera proficua, sono fondamentali alcune caratteristiche basilari:
- rispetto per le persone;
- rispetto dei tempi;
- rispetto dei compiti assegnati.
Il rispetto è la regola basilare per poter stare in qualsiasi contesto lavorativo, in quanto il lavoro di squadra non si concentra su un individuo in particolare, ma su tutto il gruppo. Per poter lavorare in armonia e sinergia, bisogna quindi creare una squadra che condivida gli stessi valori, che sia affiatata, motivata e che abbia un certo spirito di quadra.
Ogni membro della squadra dev’essere coinvolto nella maniera più opportuna e deve portare a termine il lavoro assegnatogli.
Riuscire a lavorare in team con successo è senza alcun dubbio uno degli elementi fondamentali che contraddistingue una strategia che funziona.
Lavoro di squadra vuol dire innanzitutto tirare fuori il massimo potenziale da ogni membro del team e metterlo a disposizione per raggiungere gli obiettivi di business.
COME FARE?
Per lavorare bene in team occorre un gruppo ristretto (team leadership) che sia dotato non solo di competenze logiche, ma anche di fiducia in sé stesso, ascolto e abilità di mediazione.
Inoltre, sarà nel suo interesse riuscire a motivare i suoi collaboratori e farli sentire parte attiva della squadra, oltre ad incentivare ognuno di loro a sviluppare le proprie capacità e potenzialità al meglio.
Le fasi principali del lavoro di squadra possono essere racchiuse attraverso i seguenti punti:
- stabilire obiettivi comuni, che siano realistici, misurabili e raggiungibili nei tempi prestabiliti;
- imparare l’arte dell’ascolto attivo, in quanto lo scambio di idee, consigli, dubbi e critiche possono essere un trampolino di lancio per migliorare il proprio lavoro e quello degli altri;
- condividere la stessa vision e gli stessi valori,;
- creare un gruppo che sia complementare e che abbia competenze e conoscenze variegate.
I VANTAGGI DI UN LAVORO DI SQUADRA
Lavorare in squadra è certamente una strategia molto utilizzata per ottenere successo nel raggiungimento dell’obiettivo
Ma un gruppo affiatato apporta dei notevoli benefici non solo in termini di efficacia, ma anche di crescita personale. Quando una squadra di lavoro è affiatata e viaggia sulla stessa lunghezza d’onda i vantaggi del lavorare in team sono tangibili.
La coesione della squadra per prima cosa aiuta a raggiungere più velocemente gli obiettivi, in quanto si segue una strategia prestabilita che permette di risparmiare tempo e di esprimere al massimo il potenziale di ogni membro.
Tra gli altri vantaggi vengono riscontrate delle migliori capacità di problem solving favorite dallo scambio di idee e da una capacità di risoluzione comune.
Riduce il senso di pressione di ogni singolo membro, in quanto i problemi sono condivisi e le difficoltà si superano insieme.
Infine, è stato dimostrato che il lavoro di squadra, se funziona bene, è in grado di apportare un clima positivo e di fiducia all’interno gruppo di lavoro stesso. I membri sentiranno un senso di appartenenza e saranno maggiormente invogliati a comunicare un’immagine positiva verso l’esterno.
Conclusioni
Il lavoro di squadra è il miglior modo per creare una squadra solida e compatta. Condividere il proprio lavoro e confrontarsi con gli altri membri della squadra non può che essere un momento per crescere sia individualmente che come squadra.
COOPERATIVE LEARNING E IMPRESA SOCIALE (PER SAPERNE DI PIU’,CLICCA QUI)
Quando si parla di cooperative learning ci si riferisce, prima ancora che a uno specifico metodo di insegnamento/apprendimento, a un vasto movimento educativo che parte da prospettive teoriche diverse.
Ciò che accomuna ricerca e applicazione nel cooperative learning è l’accentuazione del rapporto interpersonale: esso è così forte da rappresentare il perno attorno al quale ruotano tutte le altre variabili (motivazione, processi cognitivi, qualità relazionale, ecc.).
LA DEFINIZIONE DEL GRUPPO DI LAVORO COOPERATIVISTICO
“Insieme di tecniche di conduzione del gruppo nel quale le persone lavorano in piccoli gruppi per attività di apprendimento e ricevono valutazioni in base ai risultati conseguiti”
Il gruppo di lavoro cooperativistico si caratterizza per i seguenti elementi:
- l’attenzione al singolo;
- la relazione interpersonale e il clima del gruppo;
- il concetto dell’interdipendenza positiva;
- l’eterogeneità del gruppo.
I principi su cui è fondato il “Cooperative Learning adattato agli assetti della realtà socio-lavorativa, sono in sintonia con il bisogno di una formazione tesa a dare concretezza e valori come la solidarietà e la collaborazione, tanto spesso solo verbalmente affermati.
COOPERATIVE LEARNING E ORGANIZZAZIONI NO-PROFIT
Le caratteristiche metodologiche proposte dal cooperative learning si intrecciano con la modalità operativa reale delle organizzazioni dell’impresa sociale andando a incidere sul rafforzamento delle motivazioni e della cultura di fondo di chi opera e cioè su:
- la collaborazione
- la responsabilità personale e condivisa
- l’attenzione all’altro
IL PROCESSO COOPERATIVISTICO
L’ esperienza mostra che, in generale, in un gruppo cooperativo i membri sviluppano un’attenzione e una cura particolari rispetto alla crescita personale di ogni componente del gruppo.
Ciò permette l’innesco di un peculiare processo che conduce gli operatori ad assumere atteggiamenti e a maturare scelte di vita la cui valenza si ripercuote, oltre che all’interno del gruppo, anche all’esterno, nella vita privata e nel settore lavorativo.
ELEMENTI COSTITUTIVI DEL GRUPPO COOPERATIVO
I membri condividono gli obiettivi comuni il cui raggiungimento richiede la massimizzazione dei contributi.
Tra i membri si instaura il riconoscimento di uguale responsabilità per lo svolgimento di un buon lavoro, servizio e impegno di buon livello.
I membri lavorano e producono insieme. Ogni partecipante contribuisce al raggiungimento del proprio obiettivo come di quello del gruppo, impegnandosi in un reciproco scambio di aiuto, di informazioni, di assistenza, di spiegazioni e di incoraggiamenti.
I membri si impegnano nello sviluppo delle abilità sociali che sono alla base di una efficace relazione interpersonale e che sono funzionali al coordinamento degli sforzi, in vista del raggiungimento degli obiettivi.
Il gruppo fa un costante monitoraggio rispetto al proprio processo di crescita e all’impegno portato avanti.
LO SCAMBIO RECIPROCO
Di fatto il cooperative learning viene definito anche come un metodo di lavoro che:
- facilita lo scambio reciproco
- tende a eliminare la competitività fine a se stessa
- evidenzia le capacità di apprendimento e di integrazione in modo maggiore rispetto ai metodi tradizionali
- porta ad acquisire una modalità di lavoro di reciproca responsabilità
PRINCIPI FONDAMENTALI
INTERDIPENDENZA POSITIVA Si ha quando uno percepisce che è vincolato ad altri in modo tale da non poter avere successo se anche questi ultimi non l’hanno e/o deve coordinare i suoi sforzi con quelli altrui per completare un compito.
INTERAZIONE PROMOZIONALE L’incoraggiamento, la stima, la fiducia reciproca, la collaborazione reciprocamente scambiata per raggiungere gli obiettivi condivisi comuni.
LA RESPONSABILITÀ INDIVIDUALE
- Attribuzione di funzioni e ruoli
- Leadership distribuita
- Revisione e controllo del comportamento dei gruppi
INSEGNAMENTO/ APPRENDIMENTO DELL’USO DI COMPETENZE SOCIALI
Competenze comunicative interpersonali
Espressioni e comunicazione:
- Delle emozioni
- Non verbale
- Congruente
- Ascolto
Comunicazione in situazione di aiuto
- Competenza decisionale
- Competenze nella soluzione dei problemi
- Competenze per una gestione positiva e costruttiva del conflitto
- Competenze comunicative con ruoli di leadership
- Ruoli orientati al compito
- Ruoli orientati al mantenimento di una leadership di gruppo
