ADDICTION SEVERITY INDEX (ASI)


L’ASI è un’intervista semi-strutturata di ricerca clinica concepita per fornire informazioni
importanti che riguardano aspetti della vita del paziente, che possono contribuire a tracciare un profilo di gravità in sette settori di cui quello relativo alla dipendenza è sdoppiato in relazione all’uso di alcol e di sostanze psicotrope (McLellan et al., 1980).

Tali ambiti sono costituiti da:

1 MedicO
2 Lavoro/SostentAMENTO
3 Alcol
4 Droga/Gambling
5 Legal
E
6 FamiliarE/SocialE
7 PsichiCO


Ogni area ha tre sezioni:


1- L’indagine sui dati oggettivi

2- la valutazione della gravità e della necessità di trattamento da parte
del paziente

3 la valutazione della gravità e necessità di trattamento secondo l’operatore.

Vengono inoltre raccolte informazioni di carattere generale sul paziente.
Lesieur e Blume (1992) hanno predisposto, in aggiunta al quadro della dipendenza da
sostanze, domande specifiche sul gioco d’azzardo.

Viene chiesto al paziente di stabilire per quanto tempo si è dedicato regolarmente nella vita e negli ultimi 30 giorni ad alcune tipologie di giochi d’azzardo. In seguito gli viene chiesto di specificare se la dipendenza da gioco si presenta da sola, o in associazione a dipendenza da alcol, sostanze, o entrambe. Vengono in seguito rilevati: la durata dell’ultimo periodo di interruzione volontaria, da quanto tempo è
ripreso il comportamento di gioco, quante volte ha ricevuto trattamenti in merito, quanto ha
speso negli ultimi 30 giorni, per quanti giorni è stato in cura come paziente ambulatoriale, e se
ha avuto problemi con il gioco nell’ultimo mese.

Al paziente viene quindi chiesto di autovalutare quanto è stato disturbato e quanto ritiene importante ricevere una terapia per questi problemi di gioco.

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Questa intervista, che richiede circa un’ora per la somministrazione, è indicata nelle fasi iniziali del trattamento e ha il vantaggio di raccogliere informazioni mirate che spesso faticano a emergere anche dopo numerosi colloqui.

Essendo centrata sul presente, fornisce indicazioni di gravità utili per orientare la cura in modo efficace. Infine, pregio di tale intervista è quello di analizzare le singole aree separatamente, ed evidenziare i punti di forza e di debolezza del paziente, mantenendosi neutrali, evitando cioè di trovare connessioni tra le aree, spesso inesistenti e causate da pregiudizi (ad esempio, “Ti droghi, quindi hai problemi sul lavoro”).

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